Confronto tra GPT-5 e GPT-4o: Le differenze emergono nei test di Ars Technica

Analisi dettagliata del confronto tra GPT-5 e GPT-4o di OpenAI con test pratici, evidenziando pregi e difetti di entrambe le versioni.

Confronto tra GPT-5 e GPT-4o: Le differenze emergono nei test di Ars Technica
Immagine che rappresenta un confronto tra due modelli di intelligenza artificiale, GPT-5 e GPT-4o.

Introduzione

La recente uscita di GPT-5 di OpenAI ha suscitato un ampio dibattito tra utenti e esperti, con molte critiche riguardanti la sua accuratezza, velocità e capacità creative. Per valutare le differenze tra questa nuova versione e il modello precedente GPT-4o, Ars Technica ha condotto una serie di test comparativi. Numerosi utenti hanno espresso il loro disappunto verso GPT-5, che si traduce in una situazione complessa per OpenAI, che ha deciso di reintrodurre GPT-4o come opzione alternativa.

Metodologia dei test

I test sono stati effettuati su otto prompt di diversa complessità, progettati per simulare usi reali di modelli basati su intelligenza artificiale, dal racconto creativo alle risoluzioni tecniche. La selezione del dataset ha considerato anche risposte più articolate, con l'obiettivo di evidenziare le potenzialità e i limiti di ciascun modello.

Risultati principali

Risposte a prompt specifici

  • Battute da papà (Dad jokes): GPT-5 ha prodotto battute più originali e appropriate, seppure drainate da modelli di copione standard, mentre GPT-4o si è affidato a battute più superficiali e prevedibili.
  • Problemi matematici con floppy disk: GPT-5 ha dimostrato una capacità di ragionamento più elaborata, calcolando correttamente la quantità di floppy disk necessaria per installare Windows 11, rispetto a GPT-4o, più basato su interpretazioni generali.
  • Scrittura creativa su Lincoln e basketball: GPT-5 ha sviluppato una narrazione più coerente, mentre GPT-4o si è limitato a risposte più semplicistiche, ma comunque divertenti.
  • Biografia di Kyle Orland: GPT-5 ha prodotto un risultato più dettagliato e aggiornato, evidenziando una maggiore capacità di ricerca web rispetto a GPT-4o, che si è basato su dati statici.
  • Consigli di volo di emergenza: GPT-4o ha fornito indicazioni più pratiche e chiare, mentre GPT-5 ha tentato di sintetizzare le procedure, rischiando di omettere dettagli critici.

Analisi comparativa

Sebbene GPT-5 abbia ottenuto più vittorie numeriche, in molte risposte GPT-4o si è dimostrato più dettagliato e personale, con risposte più formulate e approfondite. La preferenza tra i modelli dipende molto dall'uso: GPT-5 tende a favore di risposte rapide e concise, mentre GPT-4o offre approfondimenti più ricchi.

Conclusioni

Il confronto, sebbene non esaustivo, mette in evidenza le sfide di sviluppare un modello unico in grado di soddisfare ogni esigenza. GPT-5 rappresenta un passo avanti in alcune aree ma ha ancora margini di miglioramento, specialmente in ambito di coerenza e affidabilità. La scelta del modello dipende in larga misura dall'uso specifico e dalle preferenze individuali, con il rischio di deludere gli utenti storici abituati a stili precedenti.

In definitiva, il progresso nell'intelligenza artificiale rimane un equilibrio tra velocità, accuratezza e profondità, e questa comparazione sottolinea quanto ancora ci sia da fare per raggiungere una soluzione universale.